"Cambia il finale", il progetto realizzato da Marche Multiservizi e la Onlus Gulliver, per dare nuova vita agli oggetti ancora utilizzabili e favorire un virtuoso e solidale circuito del riuso, con l’impiego anche di persone svantaggiate.
Come funziona il servizio:
Con il progetto "Cambia il finale", telefonando al numero verde del Servizio clienti 800.600.999 per richiedere il servizio di ritiro degli ingombranti a domicilio, al cliente verrà richiesta la disponibilità a donare i materiali in buone condizioni all’Associazione Gulliver che, quindi, provvederà a contattarlo per il ritiro. Quindi saranno i cittadini a concordare direttamente con l'associazione le modalità operative per il ritiro o la consegna degli ingombranti. In questo modo verranno facilitati recupero e riuso dei “beni ingombranti” ancora in buono stato e che si ritiene possano non essere gettati via. Sarà inoltre possibile donare anche quegli oggetti di uso quotidiano (es. soprammobili, libri, cristalli…) che spesso vengono destinati alla raccolta indifferenziata. Nel caso, invece, l’oggetto non sia più riutilizzabile, il Servizio Clienti darà le indicazioni per portarlo al Centro di Raccolta differenziata oppure attiverà il servizio gratuito di raccolta rifiuti ingombranti.
Per cambiare il finale della storia degli...ingombranti:
Negli ultimi 2 anni, dal 2017 al 2018, sono state oltre 26.000 le richieste ricevute dal Servizio Clienti per il ritiro a domicilio nel solo Comune di Pesaro, che hanno portato alla raccolta di oltre 2.500 tonnellate tra ingombranti, grandi elettrodomestici, pc e tv, frigoriferi. Da oggi, una parte di questi beni potrà evitare di diventare un rifiuto ed essere riutilizzata, "Ora puoi cambiare il finale della storia", come recita il titolo del depliant che illustra l’iniziativa.
Un nuovo approccio al concetto di rifiuto:
L’iniziativa è in linea con le più recenti normative in materia ambientale che mettono al primo posto la prevenzione dei rifiuti e il loro utilizzo, richiedendo quindi un cambiamento culturale e un nuovo approccio ai vecchi concetti di consumo e di rifiuto. L’obiettivo è quello di contribuire a passare dall’attuale modello lineare (produci, usa e getta) ad un nuovo sistema circolare e virtuoso come quello del riciclo. Inoltre, con questo progetto si intende promuovere l'attività di quelle Onlus che recuperano beni non più utilizzati dai cittadini, avviandoli al riutilizzo anche con eventuale attività di rigenerazione, e sviluppare di conseguenza ricadute sociali positive. L’iniziativa ha anche il risultato di valorizzare e sostenere il personale svantaggiato che la quasi totalità di questi enti benefici impiega per lo svolgimento dell’attività, con la stipula di accordi con le Aziende Sanitarie, l’Autorità Giudiziaria e i centri di ascolto/assistenza per l’inserimento di persone in difficoltà attraverso l’utilizzo, ad esempio, di borse lavoro, tirocini formativi, reinserimenti lavorativi.